Giove

Nasce perchè

L’evoluzione della tecnica di pressatura, in termini di prodotto finito, ha sollevato problemi che stampi e tamponi isostatici di tipo tradizionale non sono in grado di risolvere. Da qui è nata l’esigenza di realizzare un prodotto che, abbinato alle marche isostatiche “Trebax” permetta di trovare soluzione ai molteplici problemi di produzione.

Struttura e materiali

All’interno della parte superiore dello STAMPO ISOSTATICO viene realizzata una piastra superiore idraulica, all’interno della quale sono ricavate delle sedi per l’alloggiamento degli zoccoli magnetici. Le sedi sono collegate tra di loro tramite una foratura profonda interna alla piastra, per il passaggio dell’olio tra le cavità, e l’olio è trattenuto da un sistema di tenuta oleodinamico, già ampiamente collaudato. A differenza dei normali stampi lo STAMPO ISOSTATICO è realizzato in un materiale bonificato altamente resistente allo schiacciamento e alle deformazioni dovute alla pressatura.

Perchè l'isostatico nella parte superiore degli SFS

La parte isostatica viene realizzata nella parte superiore dello stampo. Ciò è motivato dal fatto che tecnicamente inserendo un foglio di 0,1 mm. sotto il tampone bordino (parte superiore) si ha una variazione di circa 1 – 1,5 mm di allungamento dimensionale sulla piastrella. Inserendo lo stesso foglio di 0,1 mm sotto il tampone marca (parte inferiore) si ha un allungamento dimensionale della piastrella pari a 0,2 – 0,6 mm. Ciò significa che per ottenere lo stesso risultato si dovrebbe inserire una quantità di olio quasi doppia posta nella parte inferiore che andrebbe a sollecitare eccessivamente tutte le tenute oleodinamiche, e porterebbe ad un movimento incontrollato (basculante) dello zoccolo magnetico inferiore.

Affidabilità

Il sistema di tenuta e trattenuta dell’olio è estremamente affidabile e completamente interno. La stampo isostatico SFS, abbinata ai tamponi isostatici Trebax, permette di eliminare i tubi di collegamento dei tamponi, evitando così ovviamente le rotture degli stessi, la rottura dei tamponi isostatici, e la conseguente produzione di materiale fuori quadratura, destinato ad essere declassato.

Omogeneità di Pressatura e di densità

Gli zoccoli telescopici ed indipendenti della parte superiore dello stampo permettono di uniformare la densità tra una cavità e l’altra dello stampo, ottenendo innumerevoli vantaggi sul prodotto finito, oltre a salvaguardare la pressa in quanto la forza di pressatura è bilanciata e ben distribuita. Lo stampo isostatico, abbinato ai tamponi isostatici Trebax, permette di ottenere quadratura e calibro, in quanto: l’olio del tampone isostatico lavora al suo interno per ottenere pari lunghezza dei lati della singola piastrella (quadratura) e l’olio dello stampo isostatico lavora al suo interno per ottenere pari lunghezze tra le diverse cavità (calibro). In uno stampo a 4 uscite, grazie all’uniformità di pressatura si ha la certezza che tutte le 4 piastrelle, pur avendo rilievi molto profondi e differenti tra loro, entrino nella stessa scatola, essendo tutte della stessa lunghezza.

Riduci i tuoi costi! Riduci il tuo magazzino!

Cosa significa in termini di costi produrre un solo calibro? Significa poter produrre la sola metratura necessaria per evadere l’ordine del cliente, senza produrre materiale in eccesso, che non potrà essere venduto, ma sarà messo a magazzino, andando ad incrementarne inutilmente il valore.

Vantaggi tecnici ed economici

1. Monocalibro. Una minore quantità di calibri diversi a magazzino corrisponde inevitabilmente ad un importante risparmio economico.
2. Eliminazione dei tubi di collegamento dei tamponi isostatici, evitando la rottura degli stessi, eventuali perdite di olio, e relativi fermi di produzione.
3. Riduzione dei tempi di montaggio e smontaggio dei tamponi isostatici, ed ai fermi macchina dovuti alla rottura dei tamponi isostatici o dei tubi.
4. Pari uniformità di pressatura in tutti gli alveoli.
5. Eliminazione crepe da espansione.
6. Possibilità di realizzare stampi a più file (es. 32 uscite 10x10, 20 uscite 15x15, 14 uscite 20x20, 8 uscite 30x30, 6 uscite 40x40 ecc.) con la tranquillità di realizzare piastrelle monocalibro.
7. Uniformità di pressatura negli alveoli è anche sinonimo di salvaguardia della pressa, in quanto la forza di pressatura è bilanciata e ben distribuita.
8. In caso di anomalie del caricamento la parte isostatica può essere svuotata dall’olio e lavorare come uno stampo normale, senza fermi di produzione.
9. Possibilità di realizzare piastrelle con rilievi particolarmente profondi e diversi tra loro, e con la certezza di inserire le piastrelle nella stessa scatola.
10. Produrre materiali con disegni e strutture sempre diverse permette di avere un veicolo commerciale unico.
11. Possibilità di lastrine a coltello (sagoma particolare del profilo) per carrelli di caricamento tipo “Croma LB”.
12. Possibilità di lastrine in materiale speciale per lunga durata.
13. Optional: sistema aspirazione polveri per il rispetto dell’ambiente e la tutela della sicurezza degli operatori.

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